@New
00mercoledì 25 marzo 2009 08:32
Il diavolo bussò alla porta di una Chiesa, ma gli risposero: "tu qui non puoi entrare".
Dopo un po' il diavolo tornò a bussare, ma gli risposero ancora: "è inutile che bussi, tu qui non puoi entrare".
Allora il diavolo disse: "lasciatemi entrare, faccio solo un giretto, solo per dare un'occhiata e poi esco subito", gli risposero: "No, tu qui non entri, chiaro?".
Il diavolo andò, ma dopo un po' ritornò e disse: "lasciatemi mettere dentro solo la testa, solo per vedere e poi me ne vado", gli risposero: "No, non ci fidiamo, vattene".
Allora il diavolo disse: "va bene, avete vinto, però concedetemi almeno di metter dentro il naso e non vi disturberò più".
A questo punto i responsabili della Chiesa si riunirono in consiglio e dissero: "il naso non può far niente, lasciamoglielo mettere, così almeno non ci disturberà più" e gli diedero il permesso di metter dentro il naso.
Il diavolo fece allora dietro-front ed entrò in Chiesa camminando all'indietro e così, per poter fare entrare il naso, entrò pure con tutta la sua persona!
E fu la fine della pace nella Chiesa; iniziarono le dispute, le ribellioni al Pastore, l'indisciplina, le mormorazioni, le calunnie, nacque l'arroganza, la presunzione, alcuni ritenendosi "grandi esegeti" cominciarono a contestare le sane dottrine, seminando il dubbio e rubando la fede nella Parola di Dio.
Triste vero? Obbediamo allora incondizionatamente alla Parola di Dio che dice:
e non date luogo al diavolo. - Efesini 4:27
Non date luogo, c'è scritto! Nella Chiesa ci vuole ordine e disciplina e tolleranza zero per i giochi del diavolo; quindi al diavolo non si concede niente, neanche il naso, neanche un capello, neanche un pelo!